Proroga chiusura scuole e stop allo sport – “Siccome andiamo a estendere il regime di disciplina, portiamo la sospensione delle attività didattiche fino al 3 aprile su tutta la penisola, isole comprese. Per quanto riguarda il resto ci manteniamo flessibili, per ora ci manteniamo alla durata già convenuta“, ha spiegato ancora Conte. Significa che lo stop alle lezioni nelle scuole e nelle università, ad oggi in vigore fino al 15 marzo, viene prorogato di altre tre settimane. Contestualmente arriva anche lo stop dello sport, che riguarda soprattutto la Serie A.

“Non c’è ragione per cui proseguano le manifestazioni e le gare, penso anche al campionato di calcio. I tifosi devono prenderne atto. Non consentiremo neppure che vengano utilizzate le palestre“, ha spiegato Conte. Il pallone non andrà avanti nemmeno a porte chiuse: resta un punto di domanda per quanto riguarda le competizioni europee.

Le prossime misure: dall’economia al supercommissario – Possibile inoltre uno scostamento ancora maggiore rispetto a quanto preventivato (da 2,2% a 2,5%) per il rapporto Deficit/Pil. Conte ha sottolineato che per il momento è un’ipotesi su cui il Governo sta ragionando. “Vista la gravità del momento, visto che stiamo introducendo misure non ordinarie domani avremo un confronto per discutere le misure economiche con le forze di opposizione. Abbiamo già avuto due incontri sulle misure sanitarie. Mi sono premurato di informarli prima della conferenza, stamattina ho sentito Salvini. È giusto che le opposizioni siano coinvolte, la responsabilità di governo è nostra ma siamo tutti sulla stessa barca”, ha aggiunto Conte in conferenza stampa. Un super commissario per il coronavirus? “Stiamo affrontando alcuni aspetti della macchina organizzativa che vogliamo potenziare. Siamo disponibili a qualsiasi strumento per raggiungere un obiettivo. Siamo disponibili a un intervento, voi lo chiamate super commissario”, ha risposto ancora ai giornalisti a Palazzo Chigi. “C’è l’aspetto dell’approvvigionamento dei macchinari per l’assistenza sanitaria, quello è un ruolo che potrebbe affiancare il commissario di protezione civile. Proporrò un rafforzamento per questo settore”, ha detto.