Castelvetrano: quattro persone arrestate dai carabinieri
Ammonta a quattro arresti il bilancio dell’attività di controllo del territorio svolta nei giorni scorsi dai carabinieri della Compagnia di Castelvetrano.
A Castelvetrano, giovedì scorso, è finito in manette Puccio Vito. L’uomo, pregiudicato di 48 anni che si trovava agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, è stato sorpreso dai militari del Norm fuori dalla sua abitazione. A fare scattare l’allarme è stato proprio il dispositivo elettronico. A seguito della convalida dell’arresto per evasione, su disposizione del Gip del Tribunale di Marsala, Puccio è stato risottoposto agli arresti domiciliari.
È stato arrestato, per lo stesso reato, anche il pregiudicato castelvetranese Bellafiore Mario Gaspare, di 43 anni. Nei suoi confronti il Tribunale di Marsala ha emesso un’ordinanza di sospensione della detenzione domiciliare, eseguita dai carabinieri della Stazione CC di Castelvetrano nella mattinata di martedì. Per Bellafiore si sono aperte le porte della casa circondariale di Trapani, dove è attualmente detenuto.
Sempre per il reato di evasione ed in esecuzione di un’analoga ordinanza del Tribunale di Marsala, è stata nuovamente arrestata la ventottenne Ammirata Mirella. Anch’ella, nel pomeriggio di mercoledì scorso, è stata ristretta presso il carcere “San Giuliano” di Trapani.
A Partanna, mercoledì scorso, i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato il sessantaquattrenne Falcetta Francesco. L’uomo, che si è reso responsabile del reato di evasione, è stato destinatario di un’ordinanza emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Agrigento, che ha disposto la sostituzione della misura della detenzione domiciliare con quella della detenzione in carcere. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale di Sciacca.