“Cane poliziotto” mette nei guai uno spacciatore
L’infallibile fiuto del pastore tedesco “Dolomites Augustus” ha permesso l’arresto di uno spacciatore. Il cane, in forza al nucleo cinofili dei Carabinieri di Palermo, impiegato questa mattina a supporto dell’aliquota operativa della Compagnia di Alcamo, ha fatto scattare le manette ai polsi di Antonino Mistretta, alcamese, 42 enne, già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza.
L’attività dei militari è iniziata alle prime ore del mattino quando i Carabinieri hanno setacciato palmo a palmo la zona popolare di via Tre Santi. L’attenzione di “Dolomites Augustus” si è immediatamente focalizzata sulla porta di ingresso dell’appartamento di Antonino Mistretta. Il cane ha infatti iniziato a graffiare insistentemente, la porta di accesso. Come sarà noto ai più, i cani antidroga dell’unità cinofila sono addestrati infatti a segnalare la presenza di stupefacenti grattando insistentemente l’oggetto o il mobile dietro il quale lo stupefacente è celato.
Avuto l’accesso all’interno dell’abitazione, i Carabinieri del Nucleo Operativo e delle Stazioni Carabinieri di Buseto Palizzolo e Alcamo, hanno iniziato la ricerca dello stupefacente, abilmente occultato dal padrone di casa. Grazie all’insistenza del “collega a quattro zampe”, che segnalava la presenza dello stupefacente, ha permesso ai carabinieri di individuare e sequestrare oltre mezzo chilo di hashish e mezzo etto di marijuana. Se non fosse stato per il cane antidroga la sostanza stupefacente non sarebbe stata scovata, in quanto era stata celata in una intercapedine muraria, non visibile a occhio nudo, posta nel locale lavanderia.
All’interno dell’appartamento è stato infine sequestrato denaro contante, ritenuto provento dell’attività illecita, e un bilancino di precisione. Antonino Mistretta è stato accompagnato in carcere e per qualche tempo dovrà affidare ad altri la sua attività di panineria itinerante denominata, non a caso, “il panino da sballo”.