Campagna antincendio 2018, Il Sinalp Sicilia incontra l’assessore Totò Cordaro
Il Sinalp Sicilia (Confederazione Sindacale Nazionale Autonoma dei Lavoratori e dei Pensionati), rappresentato dal suo Segretario Regionale Dr. Andrea Monteleone, dal Seg. Naz. del comparto forestali Matteo Cannella e dal componente della Direzione Regionale Dr. Gaetano Giordano assieme ad altre sigle sindacali, sono stati ricevuti dall’Assessore al Territorio e ambiente on. Totò Cordaro per un confronto sull’imminente Campagna Antincendio A.I.B. 2018.
Il Sinalp, nel prendere atto della disponibilità dell’Assessorato nel aver già messo a disposizione 9 milioni di euro individuati nell’esercizio provvisorio per l’avvio della campagna antincendio, ringrazia l’on. Toto Cordaro per essere riuscito a far dedicare questa importante cifra all’antincendio che sarà utilissima per dare il via alla campagna antincendi almeno un mese prima della data ufficiale e cioè a partire dal 15 maggio. Provvedimento utile in Sicilia visto che già in quel periodo le condizioni climatiche sono abbastanza idonee a dare il via agli incendi più pericolosi, quelli che ogni anno distruggono i nostri boschi con enormi danni sociali, economici e ambientali.
E’ giusto ricordare che lo scorso anno, con 25.071 ettari boschivi distrutti dal fuoco e con roghi in quasi tutte le province la Sicilia è stata la regione più danneggiata d’Italia. I Siciliani posseggono un patrimonio boschivo unico al mondo che copre attualmente circa il 34% della superficie territoriale regionale. Dai dati forniti dalla Protezione Civile risulta che negli ultimi 30 anni sia andato perso circa il 12% del patrimonio forestale con inestimabili danni agli ecosistemi colpiti ed effetti nefasti sulla già precaria tenuta idrogeologica del territorio e sul fronte della lotta ai cambiamenti climatici. Tutto ciò si traduce in un enorme danno economico per l’intera collettività in termini di ricostruzione del territorio devastato da eventi climatici e tutela dell’incolumità dei cittadini colpiti dalle calamità.
Ogni anno a partire dal mese di maggio assistiamo al propagarsi degli incendi come dimostrano le tabelle sull’andamento storico della Protezione Civile e contestualmente assistiamo al balletto tragico e disgraziato della politica che continua a vivere su un altro pianeta rimpallandosi le responsabilità e le colpe sulla mancata attuazione in tempo utile del servizio antincendio. Per correggere tutto ciò, il Sinalp invita l’Assessore Cordaro, che è riuscito a far stornare dal bilancio provvisorio 9 milioni da destinare all’A.I.B. a far partire la programmazione antincendio almeno un mese prima rispetto alla data regolamentare del 15 giugno. Questo importante anticipo farà risparmiare nei fatti oltre 400 milioni di euro di costi, dati dell’Accademia Nazionale di Scienze Forestali, per il ripristino della superficie boschiva distrutta, per combattere la conseguenziale desertificazione del territorio, per la difesa ed il ripristino delle infrastrutture danneggiate o distrutte dagli incendi e per gestire i danni subiti dalla popolazione presente nel territorio interessato.
Iniziare il 15 maggio inoltre permetterebbe al Servizio Antincendio di poter programmare in tempo la gestione della dotazione dei mezzi e degli strumenti necessari per combattere in sicurezza un incendio senza dover rischiare la vita dei nostri lavoratori forestali che spesso in questi ultimi anni sono stati mandati a combattere gli incendi solo con una scopa o uno straccio. Permetterebbe una migliore programmazione delle squadre antincendio utilizzando sia i lavoratori “101isti” che i “78isti”. Il Sinalp ringrazia e prende atto della piena disponibilità dimostrata dall’Assessore On. Cordaro alla ricerca di una soluzione organica e concreta del problema dando un netto segnale di discontinuità rispetto alle passate gestioni.