Il nuovo reparto dislocato all’interno della Base dell’Aeronautica Militare viene istituito, su autorizzazione del Ministero della Difesa, dal Comando Generale dell’Arma, con lo scopo di concorrere con i Carabinieri dell’Organizzazione Territoriale della Sicilia alle attività sul terreno, forti dell’esperienza maturata in Sardegna e Calabria dove i Reparti dei cacciatori perlustrano la Barbagia e l’Aspromonte. Lo Squadrone istituito in Sicilia batterà le zone più impervie dell’isola in cerca dei grandi latitanti di Cosa Nostra ed eserciterà una capillare azione di controllo del territorio mediante perlustrazioni e appiattamenti, battute e rastrellamenti, posti di blocco, posti di ascolto e controllo, vigilanza e pattugliamenti eliportati.
Inoltre, per particolari esigenze operative, lo Squadrone Carabinieri Eliportato “Cacciatori Sicilia” potrà efficacemente concorrere ad integrare temporaneamente il dispositivo dell’Arma in altre Regioni e a rafforzare i servizi svolti dai Comandi territoriali, con aliquote di forza di entità variabile. Ulteriore concorso potrà essere dato nelle operazioni di soccorso in caso di pubbliche calamità, come primo e tempestivo intervento, e nelle attività di ricerca e soccorso di persone disperse in zone impervie.
Il reparto, che ha una forza organica di circa 60 unità, opererà alle dirette dipendenze del Vice Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” e si articolerà su 2 Plotoni “Cacciatori”, ciascuno con 5 Squadriglie composte da 6 unità.