Blue Sea Land 2015, crocevia del dialogo interculturale ed interreligioso
Il dialogo fra popoli, culture e religioni diverse è uno degli obiettivi di Blue Sea Land-Expo dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente.
A conclusione delle giornate dell’Expo Siciliano (8-11 ottobre 2015), l’Imam della grande moschea di Roma, Muhammad Hassan Abdulghaffar, il Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, Mons. Domenico Mogavero, il Rabbino Capo della Comunità Ebraica Siciliana, Stefano Di Mauro-Itzaak, il capo della comunità Bektashi dell’Albania, Baba Mondi, il Reverendo Yoshihisa Hasegawa Direttore dell’Europe Centre della Religione Giapponese Tenrikyo e l’Ayatollah Irakeno Jawad Al-Khoei, pregheranno insieme recitando l’invocazione rotariana, avente come tema la pace fra i popoli, insieme ai membri dei Comitati Interpaese del Rotary di Palestina, Israele, Egitto, Tunisia, Marocco, Algeria ed i Governatori dei Distretti 2110, 2080, 2090,9010.
Dell’importanza e dei valori del dialogo, elemento centrale della Blue Economy ne hanno parlato a lungo insieme l’Arcivescovo Mons. Adriano Bernardini Nunzio Apostolico in Italia e San Marino ed il Presidente del Distretto Produttivo della Pesca Giovanni Tumbiolo in occasione della cordiale visita presso la Nunziatura Apostolica a Roma.
Mons. Bernardini ha apprezzato molto lo spirito della Blue Economy, filosofia e modello socio-economico protagonisti a Blue Sea Land.