Beneficienza, Padre Fiorino non si ferma, va avanti senza il Comune di Marsala
La beneficienza a Marsala tra polemiche, post sui sociali al vetriolo, accuse di protagonismo ed il sospetto di indegne manovre “per avere più visibilità individuale, sociale ed elettorale…”
Non si ferma Padre Fiorino, va avanti con la propria organizzazione caritatevole, nell’assistere i meno fortunati, gli indigenti, le famiglie povere, i tanti” disperati che non hanno la possibilità economica di fare fronte alle spese per i beni di primissima generalità. La missione dell’Opera di Religione Mons. Gioacchino Di Leo prosegue senza sosta, chiusa la parentesi poco gratificante con il Comune
Sicuramente vi saranno state grosse incomprensioni che, sfociate in un clima del sospetto, hanno reso impossibile il proseguo del piano di beneficenza fatto a Marsala dal Comune e da due associazioni di volontariato. Il protocollo d’intesa stilato dal Sindaco con i vertici della Fondazione San Vito Onlus e l’Opera di Religione Mons. Gioacchino Di Leo dopo circa un mese segna una battuta d’arresto significativa. Padre Fiorino, l’associazione che presiede ed il suo staff di collaboratori e volontari dicono no alla “direzione”, del progetto di beneficienza del Sindaco – ritenuta dagli stessi poco democratica – e vanno avanti da soli con l’appoggio della Chiesa, degli organi ecclesiastici e del Vescovo della Diocesi.
Per la nostra rubrica Riceviamo & Pubblichiamo ospitiamo una lettera di Padre Fiorino:
“CONTINUIAMO AD Aiutare! NON LASCIAMO NESSUNO Indietro! SOLO L’AMORE GRATUITO E’ CREDIBILE…
Solidarietà, trasparenza e ricerca della verità a Marsala. Vi comunico, innanzitutto, che sto bene (qualcuno avrà pensato che era giunto il momento di “liberarsi” di uno che non prende “ordini” e che non si fa intimorire da nessuno…) e che rimango attivo gratuitamente, come Nostro Signore ci ha insegnato, nel venire incontro a chi chiede aiuto e sostegno. Continuo a dirigere l’Opera di Religione Mons.Gioacchino (ente ecclesiastico legato strettamente al Vescovo pro tempore di Mazara del Vallo, che con DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA del 5 agosto 1963, n. 1305, ha avuto il riconoscimento della personalità giuridica come Fondazione di religione. Il rappresentante legale e il consiglio d’amministrazione vengono scelti e nominati dal Vescovo). L’Opera di Religione continua a portare avanti, nella nostra amata città, 3 progetti solidali che sono finanziati dai fondi diocesani dell’8Xmille alla Chiesa Cattolica per gli interventi caritativi e dalle donazioni liberali di privati cittadini e di enti diversi. Il primo “Tirò fuori due denari. Pronto intervento socio-economico” consiste nel prontamente aiutare chi è bisognoso (dall’acquisto di un medicinale e di una bombola di propano a buoni spesa alimentari, dall’acquisto di prodotti per bambini al contributo – del 50 % generalmente – per pagare una bolletta per l’energia elettrica, ecc.). Il secondo progetto è costituito dalle 2 “Case fraterne per la pronta accoglienza di uomini e donne in difficoltà”. Attualmente sono una per soli 6 uomini e una per sole 6 donne. Il terzo progetto “Condividiamo” consiste nel contrastare lo spreco alimentare e nel donare alimenti ancora commestibili alle famiglie bisognose.
Chi ci vuole collaborare e vuol essere sostenuto mi chiami al 393.9114018.
Per eventuali e gradite donazioni liberali:
OPERA DI RELIGIONE MONS. GIOACCHINO DI LEO
IBAN: IT19O0895281880000000153659
Causale: Per Buoni spesa e progetti sociali dell’Opera
Grazie di cuore a tutti coloro che ci sostengono concretamente e si fidano delle nostre azioni solidali e libere.
Francesco Fiorino”