Belice la terra è ritornata a tremare nel cinquantenario del terremoto del ’68
Il sisma non ha causato danni né è stata avvertita dalla popolazione. L’evento avviene proprio in quello che è il “Giorno della memoria” per il Belice e per la Sicilia intera. La notte fra il 14 e il 15 gennaio del 1968 un potente terremoto ha devastato l’area della Valle del Belice. Una ventina i centri coinvolti, alcune scosse furono avvertite fino a Palermo e a Pantelleria.
Una catastrofe che sconvolse la serenità di quei posti per sempre, cancellando definitivamente alcuni Paesi. I Comuni di Gibellina, Menfi, Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Menfi, Santa Ninfa, Santa Margherita Belice furono scossi irrimediabilmente nella loro vita quotidiana. Furono circa trecento i morti, circa cinquecento i feriti (anche sei numeri nelle cronache dell’epoca non sempre corrispondono), molte decine di migliaia gli sfollati. Era l’inizio di un incubo per i sopravvissuti.