Arrestato dai Carabinieri dopo una rocambolesca fuga un pregiudicato marsalese

arresto carabinieri 10_02 casano fabrizioNotte “brava” per un pregiudicato che alzato il gomito si mette alla guida di una auto rubata, tenta di sfondare, con la stessa, la saracinesca di una attività commerciale, messo in fuga dall’arrivo dei carabinieri, forza un posto di blocco e dopo un lungo inseguimento sbanda e finisce in ospedale. Protagonista, in negativo, della vicenda è Fabrizio Casano, 26enne marsalese residente a Petrosino, con svariati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti. I fatti risalgono alla scorsa notte quando i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Marsala, intervenivano in un esercizio commerciale di contrada Terrenove a seguito del tentativo di intrusione ad opera di un ignoto che aveva  cercato di sfondare l’ingresso dell’attività facendo retromarcia con un’autovettura.  Il frastuono svegliava il proprietario che risiede sopra l’attività commerciale e vistosi ormai scoperto, il Casano si dava immediatamente alla fuga. Diramate le ricerche, le pattuglie della Radiomobile di Marsala e della Stazione di Petrosino si dividevano i settori di competenza tenendo in considerazione le probabili vie di fuga. Pochi minuti dopo, infatti, la gazzella della Radiomobile incrociava il sospetto e, riconoscendo l’autovettura, gli intimava di fermarsi.  Il Casano anziché arrestare la propria marcia, speronava la macchina dei Carabinieri e si dava alla fuga in direzione di contrada Scacciaiazzo, per la via Castelvetrano. Dopo un paio di kilometri di inseguimento, complice l’asfalto bagnato a causa della pioggia battente e la folle velocità sostenuta, il giovane perdeva autonomamente il controllo dell’autovettura, finendo in testacoda più volte e terminando la propria corsa andando ad impattare contro il terrapieno posto a bordo strada.  I militari dell’arma gli prestavano i primi soccorsi e facevano intervenire una ambulanza del 118. Giunto in ospedale, dopo le cure del caso, veniva sottoposto ad ulteriori accertamenti che riscontravano un tasso alcolemico nel sangue di 3.2 g/l, di molto superiore al massimo stabilito per legge. Dimesso con 10 giorni di prognosi per le contusioni ed escoriazioni riportate, il Casano veniva arrestato in flagranza, per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione dell’automobile utilizzata, danneggiamento aggravato e guida in stato di ebbrezza, con conseguente ritiro della patente. Al Casano, che è comparso davanti al Tribunale di Marsala, è stato convalidato l’arresto e condannato ad un 1 anno e 3 mesi di reclusione con ammenda di 300 €, con pena sospesa.

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