Arrestati due tunisini, su cui pendevano mandati di cattura
Arrestati due extracomunitari, transitati dalla struttura HOT SPOT di Contrada Milo, poiché identificati in pregiudicati su cui pendeva l’espulsione dall’Italia. I due, in attesa delle rituali procedure di identificazione e foto-segnalamento, sono stati individuati nel corso di una mirata attività di contrasto all’immigrazione clandestina disposta dal Signor Questore di Trapani e svolta dalla Sezione Criminalità Straniera di questa Squadra Mobile, di concerto con il personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica. Si tratta di due cittadini di nazionalità tunisina Akram Cherif, classe 1985 e Tarak Trabelsi, alias Abdelmajid Methnani, classe 1984.
Gli stessi, a seguito di alcuni approfondimenti investigativi attraverso la consultazione di banche dati in uso alle forze di polizia, sono risultati destinatari di un provvedimento di espulsione con divieto di reingresso nel territorio nazionale, fissato rispettivamente dai Prefetti di Piacenza e Venezia in 10 anni e 3 anni, in quanto resisi responsabili di svariati reati contro il patrimonio, la persona ed in materia di stupefacenti, tra il 2010 ed il 2016.
Per questi motivi, nella giornata di ieri i due tunisini sono stati tratti in arresto. Tarak Trabelsi, alias Abdelmajid Methnani,al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Trapani, dovendo scontare una pena di 9 mesi i reclusione, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna.