Altro che rilancio, Palazzo Madama affonda l’agricoltura; non toglie l’IMU agricola
Niente agevolazioni per l’IMU agricola. Viene meno il disegno di legge che nel mese di marzo aveva fatto ben sperare gli agricoltori con tutta una serie di regolamentazioni e agevolazioni. A nessuno sembra importare delle sorti del settore agricolo e della latente crisi che lo ha messo in ginocchio. Dopo avere ottenuto il parere favorevole dalla commissione Bilancio, la presidenza della commissione Agricoltura e la presidenza del Senato hanno dichiarato improponibile l’emendamento presentato dal senatore Antonio D’Alì e sottoscritto dai senatori di Forza Italia e tra i siciliani da Vincenzo Gibiino, Bruno Alicata, Gianni Mauro, Domenico Scilipoti e Francesco Scoma, che prevede l’abolizione dell’Imu agricola, tassa iniqua che sta letteralmente uccidendo un settore già in gravissima difficoltà.
“Fatti vergognosi quelli che si stanno verificando in queste ore a Palazzo Madama dove è in corso la discussione del Dl 51, sul rilancio del settore agricolo – sostiene il coordinatore di Forza Italia Sicilia Vincenzo Gibiino -. Come coordinamento denunciano l’atteggiamento ignobile della maggioranza di governo, che soffocando l’emendamento di abolizione dell’Imu agricola impedisce la discussione in Aula di un tema di tale importanza e che riguarda centinaia di migliaia di agricoltori e di famiglie. Un atteggiamento antidemocratico – prosegue Gibiino – che vede la connivenza di NCD. Il Nuovo Centrodestra, sottolineano i parlamentari azzurri, con le sue politiche di sinistra contribuisce a blindare un provvedimento che ha avuto ed avrà effetti devastanti sulle economie più deboli”.