Alitalia, sciopero di piloti e assistenti Già quattro voli cancellati a Palermo
Dallo scalo Falcone-Borsellino, oggi, non partiranno tre aerei sulla tratta Palermo-Roma e uno proveniente da Milano Linate a causa dello sciopero. E’ tra le prime conseguenze in Sicilia dello sciopero di 24 ore dei lavoratori della compagnia di bandiera italiana.
Sono già quattro i primi voli Alitalia cancellati nello scalo Falcone Borsellino di Palermo a causa dello sciopero di 24 ore per piloti ed assistenti di volo proclamato dall’Anpac che chiede garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali messi a rischio dalla scadenza, a febbraio 2016, dei contratti di solidarietà messi in campo per gestire gli esuberi per 280 piloti e 767 assistenti di volo. Sono stati cancellati il Fiumicino-Palermo delle 9.30, il Palermo-Fiumicino 10.30, il volo Milano Linate delle 23.55 e il volo di domani Palermo-Fiumicino delle 8. L’elenco è destinato ad allungarsi.
Lo sciopero in tutta Italia
Sciopero e polemiche, domani per i voli Alitalia. Lo stop di 24 ore per piloti ed assistenti di volo di Alitalia Sai e di Cityliner è stato proclamato dall’Anpac (non coinvolgerà gli aeroporti di Bari, Brindisi e Genova su richiesta della Commissione di garanzia) che chiede garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali messi a rischio dalla scadenza, a febbraio 2016, dei contratti di solidarietà messi in campo per gestire gli esuberi per 280 piloti e 767 assistenti di volo. “Diventeranno licenziamenti”, avverte l’organizzazione sindacale, “in assenza dell’immissione in flotta di nuovi aeromobili in numero sufficiente a compensare i 14 A320 recentemente dismessi” Dall’Anpac anche una stoccata sui “compromessi ambigui o scelte che possano portare a generare ulteriori problemi occupazionali”: è “inaccettabile quindi far svolgere attività di volo, venduta ai passeggeri con nominativo Alitalia, con la formula del wet lease da una compagnia rumena, la Blue Air”. Ieri la replica di Alitalia: è “particolarmente irrispettoso per i consumatori che si sia voluto confermare lo sciopero a pochi giorni dall’incendio al Terminal 3 dell’Aeroporto di Roma Fiumicino”, ha ribattuto la compagnia; che bolla come “falsità” il “rischio di licenziamento di mille addetti”.
fonte: www.livesicilia.com