Alghe tossiche, niente allarmismi. L’Arpa sta monitorando

Luglio scorre veloce e tra nuvole, vento e mare agitato un’altra estate sta volando via. La temperatura, seppure è mite, non ha scoraggiato i vacanzieri, tanto meno gli amanti del mare. E’ un’estate, meteorologicamente parlando, alquanto strana, a cui si aggiunge l’insidia delle alghe tossiche. Secondo l’Arpa regionale, però, nei giorni scorsi, sulle spiagge dell’Isola si è creato un allarmismo ingiustificato a causa della diffusione di informazioni “non del tutto corrette”. Dal lavoro di monitoraggio delle acque costiere, da parte dei tecnici dell’Arpa, non emerge alcuna emergenza alghe tossiche nei mari della Sicilia.

Tuttavia il campionamento, e le analisi di laboratorio, hanno registrata la presenza dell’alga Ostreopsis, ma da qui ad allarmare la popolazione ce ne vuole. Il direttore generale di Arpa, Francesco Licata di Baucina tranquilizza gli operatori del mare e soprattutto bagnanti, diportisti e pescatori dilettanti. “I controlli effettuati dall’Agenzia Regionale Protezione Ambiente – dice Licata di Baucina – rientrano a pieno titolo tra i compiti propri di tutela della qualità dell’ambiente”.

“La situazione è in continua evoluzione – aggiunge Vincenzo Ruvolo, responsabile dell’Area Mare di Arpa. – I nostri laboratori, infatti, stanno lavorando a pieno regime per analizzare i campioni che provengono da tutte le province coinvolte della Sicilia: Agrigento, Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani”.

L’Agenzia continuerà le attività di monitoraggio del fenomeno nel periodo estivo e pubblicherà i risultati delle analisi sul suo sito istituzionale: www.arpa.sicilia.it. Qualora vi fosse una emergenza saranno avvisate le autorità che prenderanno le dovute decisioni . E, se è il caso, sarà informata la popolazione.