Aldo Rodriquez Presidente della VII Commissione “Accesso agli atti Amministrativi – Trasparenza e Legalità”
Riconosciuto al Movimento 5 Stelle il ruolo di “super partes” in seno al Consiglio Comunale. Ciò è quando dichiara in un documento politico a firma del portavoce del M5S Marsala. Aldo Rodriquez, consigliere comunale, prendendo spunto della sua insperata nomina a Presidente della VII Commissione “Accesso agli atti Amministrativi – Trasparenza e Legalità” parla di grande coesione, dimostrata da tutte le forze politiche, che lo hanno votato all’unanimità. E pensare che il clima politico non era tra i migliori “in una città – come lo stesso definisce – dai due volti”. Da una parte una coalizione di maggioranza, la stessa che regge l’amministrazione, fustigata dalle spaccature interne allo schieramento di maggioranza che hanno già portato ad inaspettati colpi di scena come la mancata elezione del consigliere Arcara a presidente della I Commissione Consiliare; dall’altra l’opposizione che si coalizza per confermare al Movimento 5 Stelle il ruolo di una forza politica “super partes”, capace di garantire l’imparzialità necessaria alla presidenza di una commissione, la 7^ “Accesso agli atti Amministrativi – Trasparenza e Legalità”, dall’alto valore funzionale oltre che simbolico.
Il neoeletto presidente Aldo Rodiquez infine ringrazia i colleghi Luana Alagna (eletta Vice Presidente della stessa commissione consiliare) ed i componenti Oreste Alagna, Walter Alagna, Ignazio Chianetta, Arturo Galfano, Rossana Genna, Alfonso Marrone, Eleonora Milazzo, Giuseppe Milazzo e Giovanni Sinacori. A tutti loro garantisce il proprio operato improntato sulla correttezza, efficienza e lealtà in difesa sempre e comunque dei cittadini. “Approfitto altresì per smentire alcune becere illazioni che nelle ultime ore sono state diffuse sui social da personaggi che nulla hanno a che fare con il Movimento – conclude Aldo Rodriquez -: gli unici miei “padroni” sono i cittadini e per questa ragione non ho nessuna intenzione di lasciare il M5S. Ripeto anche che 30% del netto dei miei emolumenti sarà destinato ad uno scopo sociale ancora da definire”.
