Aeroporto Trapani Birgi, ripartiti gli stalli dei taxi

Raggiunto l’accordo per la ripartizione degli stalli taxi all’aeroporto di Trapani – Birgi il Presidente della Regione Siciliana ha firmato il decreto. Si auspica la stessa cosa avvenga per gli autobus comunali

Dopo anni di lotte finalmente la Regione Siciliana distribuisce gli stalli dell’area aeroportuale tra i comuni “confinanti” di Trapani, Marsala, Erice e Misiliscemi. L’importante accordo riguardante il servizio taxi presso l’aeroporto di Trapani-Birgi è stato suggellato con un  decreto firmato dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani che stabilisce una equa ripartizione degli stalli taxi all’interno dell’area aeroportuale tra i comuni di Trapani, Marsala, Erice e Misiliscemi.

L’intesa è il risultato di un lungo percorso di dialogo e collaborazione tra le parti interessate, facilitato dall’impegno dell’on. Giuseppe Bica, deputato regionale all’ARS, che ha lavorato a stretto contatto con i rappresentanti dei lavoratori, in particolare con Giuseppe Bovino e Giuseppe Gervasi dell’Uritaxi.

“Questo accordo rappresenta un importante passo avanti per il settore dei trasporti” ha dichiarato l’on. Giuseppe Bica. “Non solo garantisce una distribuzione più equa delle opportunità di lavoro per i tassisti, ma contribuirà anche a migliorare significativamente il servizio offerto ai viaggiatori che utilizzano l’aeroporto di Birgi. È un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni e rappresentanti dei lavoratori possa portare a risultati che beneficiano l’intera comunità.”

Si auspica che la stessa cosa possa avvenire presto anche per gli autobus delle 4 aziende municipalizzate che servono i comuni di Trapani, Marsala, Erice e Misiliscemi. In base ad un regolamento regionale gli autobus dei servizi municipalizzati non possono percorrere tratti di strade extraurbane e pertanto, al momento solo il Comune di Misiliscemi può servire l’utenza dell’Aeroporto Trapani Birgi perchè l’aerostazione ricade sul proprio territorio. In passato, quando lo scalo si trovava nel territorio del Comune di Trapani la polizia municipale multava gli autobus comunali di Marsala che servivano l’aeroporto. Una regolamentazione chiara ed imparziale. per come è avvenuto per i taxi, è necessaria quanto urgente.

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