Accoltellato per futili motivi, i carabinieri arrestano l’aggressore
Arrestato dai carabinieri l’uomo che ha estratto un coltello ed ha infierito contro il suo rivale, al culmine di una rissa. Permangono serie le condizioni dell’uomo accoltellato al culmine di un furibonda lite all’alba di domenica 13 dicembre nei pressi di un parcheggio antistante un pub di Castelvetrano. A. M. di 36 anni, castelvetranese, era rimasto ferito in modo grave all’addome e trasportato da personale del 118 al pronto soccorso dell’ospedale cittadino, ove ormai privo di conoscenza, in prognosi riservata, è stato sottoposto ad intervento chirurgico d’urgenza. Solo dopo l’intervento le sue condizioni sono iniziate a migliorare, seppure ne avrà almeno per 25 giorni di convalescenza s.c. Nella colluttazione l’uomo aveva riportato “trauma facciale con frattura ossa nasali e ferita da taglio cresta iliaca sx da arma bianca di circa 2 cm”.
La notizia, già pubblicata dalla nostra testata senza alcun riferimento all’identità delle persone coinvolte, oggi si arricchisce di alcuni particolar diffusi da un comunicato stampa dei Carabinieri di Castelvetrano. Sul luogo della rissa era immediatamente intervenuta una pattuglia del N.O.R.M. dei Carabinieri di Castelvetrano, che postasi alle ricerche dell’assalitore, avendolo nel frattempo identificato, lo ha rintracciato a casa, dove, a seguito di perquisizione veniva trovato in possesso degli abiti ancora intrisi di sangue, che erano stati opportunamente occultati e che solo grazie alla certosina attenzione dei militari venivano rinvenuti sotto una poltrona.
Identificato in Giuseppe Tummarello, 29 enne, castelvetranese già noto alle forze di polizia, l’uomo che ha estratto un coltello e si scagliato contro il rivale, è stato condotto in caserma.
Dalla ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che, complice qualche birra di troppo, il diverbio sia sorto all’interno del locale antistante il luogo del misfatto. L’aggressore ha ammesso di aver colpito con un coltello a serramanico il suo conoscente. E’ stato quindi tratto in arresto per lesioni aggravate e sottoposto, su disposizione della Procura di Marsala, al regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida dinanzi al G.I.P. lilibetano, che, nella giornata di ieri, mercoledì 16 dicembre, oltre a confermare l’arresto, disponeva nei confronti del Tummarello, l’obbligo di dimora nel comune di residenza, nonché l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. tutti i giorni, al fine di evitare la perpetrazione di analoghi delitti.
Si conclude, pertanto, positivamente una efficace azione di repressione da parte dell’Arma di Castelvetrano una discussione sorta per futili motivi e degenerata in un accoltellamento, che ha saputo repentinamente dare una risposta ad un episodio che poteva avere un epilogo molto più grave.