Accolgono in casa un uomo senza fissa dimora e lui gli “distrugge” l’appartamento
Trapani, senza fissa dimora aggredisce la famiglia che gli aveva dato ospitalità: arrestato dalla Polizia di Stato
Lo scorso sabato pomeriggio, il personale delle Volanti della Questura di Trapani è intervenuto all’interno di un’abitazione del centro storico, poiché era giunta una richiesta di aiuto per la presenza di un uomo in escandescenza all’interno dell’appartamento, il quale stava distruggendo tutto ciò che era all’interno della casa.
Le pattuglie della Polizia di Stato raggiungevano, nell’immediatezza, il luogo e sin dalla strada percepivano la pericolosità della situazione; si udivano, infatti, urla e rumore di oggetti in frantumi. Una volta all’interno gli Agenti venivano aggrediti dall’uomo che si era nascosto in cucina. Grazie all’esperienza ed alle tecniche operative messe in campo dagli Agenti, si riusciva a bloccarlo.
Il personale della Polizia di Stato accertava che l’uomo, un trentenne trapanese, senza fissa dimora, si trovava a pranzo presso l’abitazione della famiglia che, per puro spirito di solidarietà, si offriva, già da qualche mese, di garantirgli tutti i giorni un pasto caldo. Il giovane, in quest’ultima circostanza, si era presentato ubriaco e, all’invito di tenere una condotta di vita più virtuosa, dava in escandescenza spaventando le persone che lo avevano accolto.
All’esito degli accertamenti, veniva tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e deferito all’A.G. per danneggiamento.