Tutta colpa del “folletto”, rappresentante colto in flagranza dal marito tradito viene preso a bastonate

Giovanni Boccaccio e le sue “torbide” tresche insegna… la “carne” è fragile e certe “pecorelle” sono smaniose di finire fra le braccia del bel tenebroso “cacciatore”. Quella che stiamo per raccontarvi non è una novella del “Decameron”, ma un fatto di cronaca grottesco che poteva avere ben più tragiche conseguenze per i “protagonisti”, sui quali – per ovvie ragioni – manteniamo il riservo.

E’ accaduto a Pietretagliate, alle porte di Trapani quando il marito, rincasato prematuramente, vede la propria moglie fra le braccia di uno sconosciuto. Preso dall’ira – chi al posto suo avrebbe potuto mantenere la calma -, si è scagliato a bastonate contro l’amante della consorte fedifraga. Vittima dell’aggressione, un uomo di 50 anni, rappresentante di una nota marca di aspirapolvere, che è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso del Sant’Antonio Abate. Nell’area di emergenza del nosocomio trapanese, dopo avergli applicato alcuni punti di sutura alla testa, i medici lo hanno sottoposto alla Tac che ha scongiurato lesioni interne. La prognosi è di dieci giorni.

Secondo quando riportano i colleghi della redazione di Telesud: “l’episodio di violenza si è verificato, nel tardo pomeriggio di ieri, davanti la chiesetta della piccola frazione trapanese. Armato di bastone, l’aggressore, che è un operaio di 45 anni, ha colpito l’amante della moglie, al culmine di una furibonda lite. Poco dopo il quarantacinquenne, sbollita la rabbia e colto probabilmente da pentimento, si è recato dai carabinieri, raccontando di aver scoperto il tradimento della moglie e di aver preso a bastonate l’amante. Nei confronti del marito tradito, alla luce dei pochi giorni di prognosi riportati dalla vittima, non è stato adottato alcun provvedimento ma non è da escludere che il rappresentante possa sporgere querela nei confronti dell’aggressore”.

Per il marito tradito si potrebbero prospettare guai giudiziari;  tanto per usare una battuta colorita del nostro dialetto:”futtutu e malu pagatu“